Sulla scia degli apprezzamenti ricevuti parlando dello sport locale, Di Sport In Sport vuole continuare ad interessarsi anche delle piccole realtà paesane e delle giovani promesse che emergono da questi stessi centri. Oggi l’attenzione è rivolta a due atleti ancora in fasce, se così si può dire, che si impegnano attraverso
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| Cavuto e Sitti in una foto da piccoli |
Si tratta di Sitti Alessio e Cavuto Oreste, due ragazzi di belle speranze che inseguono i loro sogni per questo sport ormai già da diversi anni, nonostante la loro giovane età. La passione per la pallavolo, acquisita da quando erano poco più che fanciulli, giocando a Tollo, un paesino abruzzese in provincia di Chieti, li ha portati a ricercare i loro obiettivi a tal punto da allontanarsi dalle rispettive famiglie per intraprendere una nuova e difficile avventura. I due giovani, entrambi diciassettenni (classe 1996), si sono avvicinati al volley giocato con l’innocente interesse del bambino che vuole divertirsi e praticare uno sport insieme a tanti altri amici. Tuttavia, questa semplice curiosità è diventata presto una grande passione, nonché un impegno quotidiano che ha dato però da subito belle soddisfazioni. Oggi Sitti e Cavuto militano in due tra i più importanti settori giovanili italiani: Cucine Lube Banca Marche Macerata e Trentino Volley. Per loro (tutti e due ci tengono a
sottolineare questa cosa) non si tratta di un punto di arrivo, bensì di un nuovo punto di partenza, un’occasione per migliorarsi ulteriormente e cercare di raggiungere i loro sogni. Con questo articolo, Di Sport In Sport vuole ripercorrere attraverso le loro parole, quello che è stato fino ad adesso il cammino pallavolistico di entrambi, che gli auguriamo possa essere sempre più in crescendo nel corso dei prossimi anni.
sottolineare questa cosa) non si tratta di un punto di arrivo, bensì di un nuovo punto di partenza, un’occasione per migliorarsi ulteriormente e cercare di raggiungere i loro sogni. Con questo articolo, Di Sport In Sport vuole ripercorrere attraverso le loro parole, quello che è stato fino ad adesso il cammino pallavolistico di entrambi, che gli auguriamo possa essere sempre più in crescendo nel corso dei prossimi anni.
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| Cavuto con la maglia della Trentino Volley e Sitti con quella della Sieco Service Impavida Ortona |
-Quanti anni avevate
quando avete iniziato a giocare a pallavolo?
ORESTE CAVUTO: “Ho cominciato a giocare all'età di 10 anni”.
ALESSIO SITTI: “Avevo 10 anni quando ho iniziato davvero a
giocare, anche se per me questo sport non era completamente sconosciuto visto che già seguivo mio fratello che faceva parte della squadra del nostro paese, la VDC Volley Tollo”.
-Avete iniziato a giocare insieme nella VDC Volley
Tollo, appunto. Poi? Raccontate in breve il vostro percorso.
ORESTE CAVUTO: “La mia prima esperienza è stata all'età di 10 anni con l'under 16 del Tollo, ripetuta anche l'anno
successivo militando nel campionato di prima divisione. Ho giocato poi il
campionato under 14 con l'ASD Volley Crecchio sempre nel ruolo di attaccante/ricevitore.
A 13 anni sono entrato a far parte del gruppo della Teate Volley, che l’anno
prima si era laureato vice campione d'Italia, giocando con l’under 14 e l’under
16; ed è stato proprio in quella stagione (2009/2010) che ho partecipato
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| Oreste Cavuto con la maglia della Trentino Volley |
ALESSIO SITTI: “Sicuramente dalla squadra della VDC Volley Tollo
è nata questa mia passione per la pallavolo. Ricordo che allenandoci con il
gruppo dei più grandi, non essendoci un vero e proprio settore giovanile, io e
Oreste abbiamo passato il primo anno a fare palleggio e bagher al muro.
Nonostante fosse anche un po’ noioso, soprattutto vedendo gli altri che si
allenavano in modo più divertente, non ho abbandonato mai l’idea di lasciar
perdere. E così l’anno dopo, a 11 anni, ho giocato la mia prima partita da
titolare in prima divisione. Quel giorno erano successe un po’ di cose e
mancavano diversi giocatori della nostra squadra. Non essendoci nessun altro alzatore,
il mister fu costretto a schierarmi in campo: ero un po’ teso, ma poi andò
bene, tanto che vincemmo la partita 3-2. Terminata questa parentesi a Tollo,
sono andato a giocare a Crecchio dove ho disputato il campionato under 14 e
under 16. E lì che ho partecipato alle mie prime finali regionali. Poi c’è
stato il passaggio all’Impavida Ortona: il primo anno in prestito per il
campionato under 14 (mentre disputavo l’under 16 con la Volley Crecchio), dal
secondo anno invece in via definitiva. Con la Sieco Service Impavida Ortona mi
sono tolto delle belle soddisfazioni: ho vinto due titoli provinciali (under 14
e under 17), due titoli regionali (under 17 e under 18) e uno interregionale
(under 17) che è valso la conseguente partecipazione alle finali nazionali.
Ho fatto anche parte della rappresentativa regionale Abruzzo, con
cui ho disputato tre Trofei delle Regioni, due a livello indoor e uno di beach
volley. E da quest’anno è iniziata questa nuova e bellissima esperienza con la
Lube Macerata, con cui cercherò di fare il meglio possibile continuando ad
impegnarmi al massimo.
-Oggi vivete fuori casa. E’ una cosa che vi pesa tanto o la
passione per questo sport rende tutto molto semplice?
ORESTE CAVUTO: “Vivere fuori casa comporta sicuramente dei
sacrifici importanti ma la passione per la pallavolo riesce a rendere tutto
meno pesante, facendo poi l'abitudine alla nuova vita”.
ALESSIO SITTI: “Sicuramente vivere fuori casa non è facile
ma la buona organizzazione, la passione e la voglia di fare, rendono le cose più semplici di quello che sono”.
-Cosa si prova a far parte di un settore giovanile tra i più
forti d’Italia?
ORESTE CAVUTO: “Far parte della Trentino Volley è
sicuramente una grande soddisfazione, visti anche i risultati che la squadra
ha raggiunto negli ultimi anni. Essendo una compagine di serie A anche io, come
tutti i
miei compagni, faccio riferimento ai campioni presenti nella prima
squadra”.| Alessio Sitti con la maglia della Lube Macerata |
ALESSIO SITTI: “Indossare la maglia della Lube è un sogno
che si è realizzato, una grandissima soddisfazione. Sono in una delle migliori società d'Italia, basti pensare che nell'ultimo anno a livello giovanile ha vinto uno scudetto under 19, una Junior League (campione d'Italia under 20) e una Boy League (campione d'Italia under 14), perciò posso solo essere felice di far parte di questa squadra. A tal proposito voglio ringraziare sia l'Impavida Ortona, che mi ha permesso di vivere oggi questa esperienza, sia la Lube Macerata che ha creduto in me. Adesso questa realtà
rappresenta solo un punto da cui ripartire per fare ancora meglio e continuare a coltivare questa mia grande passione”.
-Quando avete iniziato a giocare a pallavolo, vi sareste
aspettati di poter arrivare a praticare questo sport in modo così serio?
ORESTE CAVUTO: “Sicuramente all'età di 10 anni non mi
aspettavo che un giorno avrei fatto parte di una società cosi importante nella
pallavolo mondiale. Il mio non è un punto di arrivo ma un punto di partenza. Sono
consapevole che la strada è ancora lunga e difficile, ma la mia voglia di
giocare mi spinge ad andare avanti ogni giorno sempre con più grinta”. ALESSIO SITTI: “No, non era nei miei pensieri una cosa del
genere. Ho iniziato a giocare per fare dello sport e per divertirmi. Poi man
mano le cose sono andate sempre meglio e la pallavolo è diventato un impegno
quotidiano, che però rende le giornate sempre piacevoli”.
-Qual è la cosa che vi manca di più stando lontano da casa?
ORESTE CAVUTO: “Sicuramente la mia famiglia. E poi comunque
mancano anche le mie comodità quotidiane”.
ALESSIO SITTI: “Ovviamente la famiglia, la ragazza e le
vecchie amicizie, compresi i vecchi compagni di squadra, con i quali comunque non ho perso i contatti”.
-Qual è il vostro sogno nel cassetto?
ORESTE CAVUTO: “Il mio sogno nel cassetto è scontato. Sicuramente
arrivare a giocare nella massima serie”.
ALESSIO SITTI: “Il mio sogno è fare sempre meglio,
migliorarmi volta per volta e ovviamente arrivare a disputare campionati nella
massima serie”.
-Per concludere, una cosa che volete dire l’uno all’altro?
ORESTE CAVUTO: “Ciao Alessio. Spero un giorno, come è già
accaduto in passato, di poter attaccare di nuovo con la tua regia ma per adesso
preparati perchè ci incontreremo probabilmente nelle finali nazionali under 19
e lì saranno scintille”. (ride ndr)
ALESSIO SITTI: “E’ dai tempi della Volley Crecchio che non giochiamo più insieme e siamo stati tantissime volte rivali in campo alle finali regionali. Averti come avversario è sempre bello (anche se ogni volta è una “battaglia” durissima), ma sarebbe ancor più bello poterti ritrovare un giorno come compagno di squadra”.
ALESSIO SITTI: “E’ dai tempi della Volley Crecchio che non giochiamo più insieme e siamo stati tantissime volte rivali in campo alle finali regionali. Averti come avversario è sempre bello (anche se ogni volta è una “battaglia” durissima), ma sarebbe ancor più bello poterti ritrovare un giorno come compagno di squadra”.
Alfredo Sitti



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