Con la cessione ormai certa di Pato, e Robinho che dovrebbe presto anche lui tornare in Brasile, il Milan ha bisogno di rinforzi in attacco. Il nome sempre caldo è quello di Didier Drogba, ma il suo ingaggio rimane al momento proibitivo per le casse rossonere. Inoltre il suo acquisto potrebbe rappresentare un controsenso alla politica che la società rossonera sta in questi ultimi tempi attuando. La vendita di giocatori come Ibrahimovic ed ora lo stesso Robinho, hanno alleggerito e alleggerirebbero di molto il fondo cassa stipendi del Milan. L'acquisto di Drogba sarebbe, a mio vedere, un "fuori pista" ad una progettazione che vede il Milan puntare su giovani dal tetto stipendi non altissimo. Parliamoci chiaro, Drogba è, e rimane un grandissimo giocatore, che di certo al Milan sarebbe utilissimo; ma se si è deciso di intraprendere una strada di risanamento e ricostruzione di una squadra, che ha da poco chiuso un ciclo storico, non si può di certo puntare sull'attaccante ivoriano, che ricordiamo avere 34 anni.
Ecco allora che la pista dell'ultim'ora, Osvaldo, risulta essere (sempre a mio modo di vedere), più congrua alla causa rossonera. L'attaccante classe 1986, sembra essere in rotta con Zeman e la Roma. Non è stato convocato per la tournèe americana, ufficialmente per influenza, ma nell'ambiente romano circolano voci su una sua esclusione. L'italo-argentino è un attaccante che ha i colpi giusti, quelli che potrebbero servire al Milan per sostituire Pato e Robinho; e con un El Shaarawy in queste condizioni, andrebbero ad assicurare un numero di gol pesanti. Al momento la pista Osvaldo-Milan rimane una suggestione e una semplice voce di mercato, visto che Galliani si trova in Brasile, ma al suo rientro le parti potrebbero avvicinarsi e chissà...
Alfredo Sitti
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