mercoledì 26 dicembre 2012

AVANTI TRENTO E MACERATA. IN A2 LA FINALE SARA' CITTA' DI CASTELLO - ATRIPALDA

Nessuna sorpresa alla Del Monte Coppa Italia di serie A1 per quel che riguarda le due regine del campionato, Trento e Macerata. 
Vince Trento, che rifila un 3-1 (25/16-25/18-21/25-25/17) alla Sir Safety Perugia. Nessun problema per la formazione di coach Stoytchev, trascinata dal solito Stokr (25 punti) e da Birarelli (16). Vibo Valentia sovrasta la Bre Banca Lannutti Cuneo, sulla quale ha la meglio per 3-0 (25/22-33/31-25/20). Il secondo set fa da spartiacque ad una gara piuttosto equilibrata: il 33/31 del secondo parziale, infatti, spezza le gambe ai piemontesi, che nel terzo non hanno la forza di reagire.
La Lube Macerata vince con lo stesso risultato contro l'Andreoli Latina. Tutto abbastanza semplice per i marchigiani che, in 1:19 di gioco, superano  Cisolla e compagni con il punteggio di (25/18-25/20-25/23).
La partita più emozionante di giornata è sicuramente quella tra Copra Elior Piacenza e Casa Modena. Piacenza vince i primi due set, guidata in regia da un grandissimo De Cecco; alla lunga però esce la formazione modenese. Questa prima recupera lo svantaggio, aggiudicandosi i due parziali per (18/25-18/25). Poi vince anche il tie-break (6/15).
Ben più emozionanti le partite di A2. Entrambe le semifinali si sono chiuse al tie-break, dopo matches equilibratissimi. Città di Castello la spunta sull'Exprivia Molfetta, non senza faticare. I pugliesi vincono i primi due set, prima di subire la rimonta della capolista del campionato. 3-2 il finale (23/25-22/25-25/22-25/16-15/11). Stesso risultato al PalaGlobo di Sora, dove la Sidigas Atripalda si impone sulla squadra di casa. Un super Cazzaniga trascina i suoi compagni alla vittoria, con ben 36 punti a referto. Finisce 2-3 (22/25-18/25-25/18-25/22-19/21). La finale sarà dunque Città di Castello - Atripalda.
Appuntamento al 29 dicembre quando, al Forum di Assago, avranno luogo le semifinali di A1 (Trento - Vibo Valentia e Macerata - Modena), prima delle finali sia di A1 che di A2 del giorno seguente.

                                                            Alfredo Sitti

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